“We are the night”, la notte magica delle feste pasquali sulle note di Dj Mr. Bee & Sandro Cox
Il manifesto del veglione di PasquaSi intitola “We are the night”, ed è il veglione organizzato da tre giovani tropeani per rallegrare le prossime feste pasquali. Dopo il successo della serata organizzata la scorsa Pasqua al cafè Macrì, anche quest’anno si terrà l’evento musicale dedicato a chi ha voglia di ballare e divertirsi nella centralissima piazza Vittorio Veneto. L’appuntamento è fissato per domenica 8 aprile alle 22, con la musica del Dj Giacomo Barbalace, in arte “Mr.Bee”, e Sando Pandullo, in arte “Cox”.
Per le prenotazioni è possibile rivolgersi agli organizzatori Umberto Collia, Francesco De Vita e Sandro Pandullo o chiamare il numero 347 9920326.
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it
In vista della prossima GMG del 2016, questi simboli hanno iniziato il loro percorso nelle varie diocesi italiane e il prossimo 6 e 7 luglio visiteranno anche la nostra diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea.
Ad occuparsi dell’evento è l’ufficio diocesano di pastorale giovanile che ha preparato un denso calendario di appuntamenti e che toccherà anche la nostra città di Tropea.
L’appuntamento è per lunedì 6 luglio alle ore 20:30 quando le due Icone provenienti dal porto di Vibo Marina, su una motovedetta della Capitaneria di Porto, saranno accolte e in processione portate al Santuario S.Maria dell’Isola, dove si svolgerà la S. Messa.
Sono invitati tutti i giovani, i movimenti e gruppi ecclesiali e tutti coloro che vogliono condividere questo momento di gioia nella fede.
Siamo giunti al quinto anno di questa nostra avventura, iniziata nel dicembre 2007 assieme a tanti amici, le cui strade, pian piano, si sono divise.
Tutto cominciò per gioco e due mesi dopo riuscivamo ad essere in edicola con il nostro primo numero.
Il 17 gennaio viene ricordato Sant’Antonio abate, il “padre dei monaci” e il protettore degli animali che, solitamente in questo giorno, vengono benedetti con belle iniziative e larga partecipazione di fedeli. Negli anni scorsi, gli allevatori allestivano a Roma in Piazza San Pietro una piccola fattoria con tanti animali, poi passava il Cardinale Vicario e li benediceva. – Quest’anno, in tempo di pandemia, la benedizione è stata affidata ai media social per evitare assembramenti inopportuni. – E così anche gli animali hanno preso parte alle conseguenze delle ristrettezze imposte dalla crisi del coronavirus. E il protettore degli animali? Avrà guardato con paterno sorriso alle nostre difficoltà in questo deserto da Covid-19, ricordando a tutti quelle superate da lui nella sua vita nel deserto.