Attualità

«La Calabria è pura merda!»

Un caso di razzismo internazionale

Un utente offende la Calabria su una nota pagina facebook

Un vero e proprio caso internazionale è quello esploso sulla pagina Facebook di “Must do travel” (https://www.facebook.com/mustdotravels/) notissimo portale di viaggi (oltre 4 milioni di fan in tutto il mondo), e che ha visto coinvolta, suo malgrado, la nostra regione.
Ma andiamo con ordine: la scorsa notte, la fanpage pubblica un video promozionale sulla Calabria realizzato da un filmmaker locale, Robert Hood, video che viaggia verso i 3 milioni e mezzo di visualizzazioni, grande mezzo di promozione per la nostra regione, soprattutto perché è gratuito.
Tra i vari commenti, tutti positivi e ammirati, stride quello di un italiano (del quale non forniamo il nome per non dargli un’importanza che non merita) che, in inglese (quindi comprensibile da tutti gli utenti) esprime un mare di offese verso la nostra terra. In italiano andrebbe tradotto così:
«La Calabria è pura merda. Sicuramente la parte più disgustosa dell’Italia, di gran lunga. La chiusura mentale e la ‘ndrangheta sono l’essenziale. Se vuoi sperimentare una società da medioevo, fai pure. Divertiti».
Le reazioni degli utenti non si sono fatte attendere e l’uomo è stato attaccato da più fronti, ma ha continuato a seguire la propria linea evidenziando la stessa chiusura mentale di cui parla nel post.
Ciò che più ferisce, in questa triste pagina di razzismo alla mercè del mondo, è che il fatto che le critiche siano arrivate da un connazionale, il quale, invece di incentivare il turismo in una parte della propria nazione, spinge i curiosi a starsene lontani.
Non c’è da meravigliarsi, siamo di fronte a un caso di grande altruismo: probabilmente il tipo teme che i turisti incontrino persone della sua stessa pasta!

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Salvatore Libertino
Fotoreporter, editore e proprietario della testata Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.