Mio padre Vincenzo Fazzari, nato a Tropea nel 1922 e morto nel 2010, maestro di cappella della Cattedrale di Tropea dal 1942 al 2010, dopo la sua morte ha lasciato oltre alle sue composizioni, alcuni scritti riguardanti la sua vita.
Si intitola “Orme medievale – segni templari tra storia e leggenda” ed è il nuovo libro di Luciano del Vecchio, edito dalla casa editrice Meligrana di Tropea. Del Vecchio è uno storico locale e si è già occupato in più occasioni nell’ardito compito di rievocare fatti e ricostruire circostanze utili a ritrovare quell’identità ricca di valori e tradizioni che sembra, a volte, così lontana. Nel ’93, anno in cui pubblicò “Frammenti di storie tropeane presso la Rubettino”, fu insignito del “Pino d’oro”, premio per la storiografia locale. Questo nuovo libro è un’avventurosa marcia in cerca di tutti quegli indizi e quelle “orme”, lasciateci dai nostri antenati, lungo il cammino di una storia fatta a ritroso nel tempo. Questi idnizi, questi segni, vengono abilmente ricollegati dal Del Vecchio che, servendosi sapientemente anche di alcuni suggerimenti presi alle leggende locali, riesce a formulare ipotesi assai plausibili, consegnando alla storiografia molti spunti su cui continuare a indagare.
Alle ore 18:00 presso la sala “Print Academy” della Romano Arti Grafiche, l’autrice presenzierà all’incontro con il pubblico tropeano. Insieme alla Cataldo porgeranno i saluti la Presidente della sezione locale Anna Maria Repice, il sindaco di Tropea Giuseppe Rodolico, e l’editore Giuseppe Laterza; gli interventi saranno introdotti dalla professoressa Liliana Pelosi, Responsabile Nazionale della Commissione Arte e Cultura della FIDAPA, ed a seguire il Prof. Luigi Lombardi Satriani.