Attualità Fede e dintorni

Non crede a nulla e crede più di tutti

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

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Non crede a nulla
e crede più di tutti.

Ci sarà un “effetto Benigni” dopo la sua splendida performance che ha incollato milioni di italiani al televisore per la trasmissione su “I 10 comandamenti”? – Molti ostentano con senso di superiorità di essere atei, altri deridono chi ha fede: essi credono davvero di essere grandi cervelli, mentre il loro scherno è solo una prova e un effetto della  loro insipienza: ad essi infatti si può benissimo applicare quello che dice la Scrittura: «Bestemmiano quello che ignorano».

In una carrozza ferroviaria si trovavano un prete e varie altre persone di ritorno da un pellegrinaggio. Ad una certa stazione salì anche un signore il quale, appena ebbe notato che i pii pellegrini recitavano il rosario, cominciò a deriderli e a dichiarare che egli non credeva a nulla.
A che il prete: «Caro signore, ella invece crede moltissimo, crede molto più che tutti noi altri».
«Dunque mi dica – ribatté l’altro – tutto quello che io, secondo lei, credo».
Il prete non gli diede risposta per un pezzo, ma poiché l’altro strepitava sempre più, si fece promettere che qualunque fosse stata la risposta, il viaggiatore non se la sarebbe presa a male, e disse infine: «Per esempio, caro signore, ella crede di essere un grande ingegno; eppure, stia sicuro, noi non lo crediamo affatto».
Una lunga risata echeggiò nel vagone, e l’uomo, toccato, divenne rosso fino alla radice dei capelli ; alla stazione seguente, poi, scese e cambiò vagone.

 Bibbia. Salmo 74
Dico a chi si vanta: “Non vantatevi”. E agli empi: “Non alzate la testa!”. Non alzate la testa contro il cielo, non dite insulti a Dio (vv. 5-6).
San Padre Pio da Pietrelcina (1887-1968)
“La fede è il più grande dono che Dio ha potuto fare all’uomo su questa terra perché da uomo terrestre diviene cittadino del cielo.”

Le conversazioni religiose e il confronto tra le varie convinzioni di fede oggi richiede una coscienza chiara e convinta di quanto si espone. Così si evita il rischio di cadere nella comoda uscita "Io non credo a niente". L'incredibile successo di Roberto Benigni sui dieci comandamenti dimostra che l'argomento "Dio" è sempre attuale.
Le conversazioni religiose e il confronto tra le varie convinzioni di fede oggi richiede una coscienza chiara e convinta di quanto si espone. Così si evita il rischio di cadere nella comoda uscita “Io non credo a niente”. L’incredibile successo di Roberto Benigni sui dieci comandamenti dimostra che l’argomento “Dio” è sempre attuale.

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