Centinaia di chili pasta, oltre trecento confezioni per la prima colazione, biscotti, latte, zucchero, succhi di frutta, caffè, sono questi gli alimenti di prima necessità che partiranno dal territorio di Tropea per i terremotati dell’Abruzzo. Consistente anche il volume del cibo in scatola, come tonno, carne, pelati e legumi, che aspettano solo di essere sistemati sui camion della Protezione Civile regionale. E poi ancora omogeneizzati per bambini, pannolini, latte e biscotti specifici per l’infanzia: i volontari del gruppo comunale di Tropea hanno pensato proprio a tutti. Ma, come racconta lo stesso responsabile del gruppo comunale Antonio Piserà, la generosità della gente del nostro territorio non si è fermata solo tra le persone comuni, perché anche alcuni imprenditori hanno voluto manifestare la propria vicinanza alle vittime del disastro che ha colpito L’Aquila. «Le persone – afferma Piserà – hanno risposto bene, è stata una raccolta molto proficua non solo tra la gente, il mobilificio Tania di Spilinga ha donato ventuno materassi nuovi e, da diverse famiglie, sono pervenute cinquantacinque coperte». Nell’immediatezza del disastro era stata organizzata una Campagna di sensibilizzazione per la raccolta fondi destinata alle popolazioni colpite, alla quale era stata data massima diffusione sul territorio secondo le modalità predisposte dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Questa raccolta di alimenti e di materiale, invece, è stata avviata assieme ai ragazzi del Servizio Civile del Comune di Ricadi. È da giorni che i volontari di Protezione Civile di Tropea sono all’opera per inventariare e sistemare il materiale raccolto, ed il risultato raggiunto è merito di tutti, anche se tutti ringraziano Antonio Piserà per essere stato l’anima di questa iniziativa. È grazie a lui, infatti, che oggi anche Tropea ha un suo contingente tra gli uomini di Bertolaso ed è solo grazie a lui se, a pochi mesi dalla costituzione, si è già arrivati ad un simile livello di efficienza. Forse anche per questo il sindaco Antonio Euticchio, pochi giorni addietro, ci ha visto giusto ed ha rifiutato le dimissioni del giovane responsabile, invitandolo a rimanere al timone dei suoi volontari, nonostante gli screzi verificatisi con uno dei membri del gruppo. «Colgo l’occasione – spiega visibilmente emozionato Piserà – per ringraziare tutte quelle persone che hanno voluto contribuire alla raccolta, in particolare ringrazio il mobilificio di Spilinga e i ragazzi del Servizio Civile di Ricadi per il loro aiuto». In questa operazione, infatti, c’è anche l’impegno di Francesca Zangone, Alessandra Accorinti, Romina Tripodi, Fabrizio Giannato, Marianna Famà, Lorena Sorze, Fabio Pantano, Danilo Paparatto, Rosa Maria Schiariti e Paolo Morabito. «Ricordo – conclude Piserà – che l’emergenza in Abruzzo non è ancora finita, pertanto, invito chi volesse farlo a continuare in questa gara di solidarietà, inviando un sms solidale al 48580».
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