Attualità Fede e dintorni

Imparare a fare la carità

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

Imparare a fare la carità.

Fare l’elemosina, fare la carità è in precetto per il cristiano, non un optional… Come discepoli di Gesù Cristo dobbiamo aiutare i poveri, ma come farlo? – Dare il pesce da mangiare o la lenza per pescarlo? – C’è chi dice ai benestanti: “Non date denaro ai poveri, perché lo spendono per ubriacarsi”… E c’è chi invece agli stessi dice: “Date loro del denaro. Essi ne hanno bisogno, e voi avete bisogno di donare”… – Anche Papa Francesco dà consigli su come fare la carità e accoglie poveri in Vaticano

Sul web girano consigli, principi ed esperienze utili ad orientarci su come comportarsi con i poveri:

1. Non fate mai per i poveri ciò che possono fare da soli;
2. Limitate le donazioni a senso unico alle emergenze;
3. Date potere ai poveri attraverso l’impiego, i prestiti e sovvenzioni per investimenti ben progettate;
4. Servite i poveri, non la vostra immagine;
5. Ascoltate i bisognosi
6. Non ferite nessuno.

♦ L’associazione The Turning Point [Il Punto di Svolta] è stata fondata da Fred McCain, un alcolista di Brooklyn che ha perso il suo lavoro ed è finito a dormire in macchina.
♦ Dopo il suo recupero, Fred ha aiutato il suo primo amico con una dipendenza a rifarsi una vita.
Alla fine ha comprato uno degli hotel andati in rovina per ospitarvi uomini in via di recupero.
Turning Point oggi aiuta le persone con dipendenze a trovare un impiego e assicura il trasporto fino al posto di lavoro. E assicura un pasto dignitoso a coloro che sono in necessità.
Gli uomini vivono insieme nell’albergo, pagano un affitto e affrontano il loro programma di recupero. Visto che lavorano e contribuiscono, l’associazione si autofinanzia, non dipendendo da cene di gala e grandi campagne di finanziamento. È sobria e con i piedi per terra. Tra i membri assistiti si vendono uomini con un grande senso dell’orgoglio, dell’umorismo e della direzione e del significato della propria vita.
Da poveri e da falliti, così, recuperano una dignità ed una sana autonomia.

Una considerazione
L’elemosina fa il bene, ma lascia le cose come sono. La carità-amore desidera e costruisce il meglio per l’altro. Il vero amore non serve mai se stesso, ma ascolta sempre con attenzione i bisogni dell’altro, sviluppando e creando nuove possibilità.
Ma questo comporta un nostro cambiamento interiore che possa garantire una carità che sia allo stesso tempo dura e tenera e serva davvero i bisognosi.
E intanto una sottile inquietudine ci invade ogni qualvolta qualcuno tende la mano per chiedere una elemosina…

L’elemosina fa il bene, ma lascia le cose come sono. La carità-amore desidera e costruisce il meglio per l’altro… e diventa difficile. E intanto una sottile inquietudine ci invade ogni qualvolta un povero tende la mano per chiedere una elemosina. Il caso singolo e spicciolo occorre affrontarlo, non evitarlo.

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