Fede e dintorni

Ma ci sono veramente atei?

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

Ma ci sono veramente atei?

– Le difficoltà create prima dalla pandemia del coronavirus ed ora della spietata guerra tra Russia e Ucraina sembrano dare a molti lo spunto di sbarazzarsi di Dio: “Se Dio esistesse, non permetterebbe certe sofferenze”… Un leitmotiv caro a chi vuole evitare di avere a che fare con la fede.
– Papa Francesco consiglia di ricominciare “da capo” per affrontare un commino tutto nuovo e ricostruire una fede solida e attraente.
– Ma … ad osservare i cosiddetti atei (veri, presunti o autoproclamatisi per convenienza) sembra ritornare il buon umore: in fin dei conti ognuno ogni ateo crederebbe a qualcuno o a qualcosa. – Varie e gustose sono le storie e le vignette sul tema, come quella del gruppo di atei in aereo diretti a un congresso, i quali allo scatenarsi di una violenta turbolenza si mettono tutti in ginocchio a invocare Dio.
– In effetti, nonostante le conclamate professioni di ateismo da diverse parti del mondo e le numerose associazioni di atei distribuite dappertutto, sembra che le religioni di tutto il mondo in futuro non avranno da temere il loro nemico storico, l’ateismo. – Il tempo dei “senza Dio” è uno spazio che si riempie subito. – La grave crisi causata prima dal coronavirus e ora dalla guerra ancora in corso, ha fatto perdere abbastanza fiducia nell’uomo, colpevole di aver abbrutito la natura e le relazioni sociali, restituendo fiducia a quel Dio che non si vede in sé, ma si rende presente attraverso il coraggio e la testimonianza di chi crede all’amore. E Dio è Amore.
– Dobbiamo rimanere sempre aperti a chi fa professione di ateismo, sicuri che alla fine il sorriso spunterà ancora. – E dinanzi ad ogni tipo di crisi basta rimboccarsi le manche e mettersi al lavoro. – Ecco una piccola e gustosa storia.

Una volta, un insegnante di scuola media disse in classe che Dio non esiste.
♦ Gli gli studenti rimasero scioccati dalla dichiarazione.
Uno di loro, il più coraggioso, disse: “Non sono d’accordo, professore. Sono sicuro che Dio esiste”.
♦ L’insegnante, per non restare contraddetto, chiese a uno studente di andare in cucina e portare un uovo. Quindi, tenendo l’uovo in mano, disse allo studente che non era d’accordo: “Fai la preghiera che vuoi, poi lascerò cadere a terra questo uovo. Se si rompe, è segno che Dio non esiste”.
♥♥ Lo studente accettò la sfida.
Si alzò e pronunciò ad alta voce la seguente preghiera: “Signore, ti prego perché quest’uovo, cadendo a terra, si rompa. E che nello stesso istante a questo insegnante venga un attacco di cuore e muoia“.
La preghiera colse di sorpresa l’insegnante. Rimase per un momento in silenzio, e non lasciò cadere in terra l’uovo.

♥ Dice Gesù: «Sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi». (Mt 10, 18-20).

♥ Ogni uomo resta aperto all’infinito. Nel profondo, tutti quelli che dicono di non credere in Dio hanno poi timore di Lui.

(Fonte: Historinhas do Padre Queiroz, redentorista brasiliano).

Nonostante le conclamate professioni di ateismo da diverse parti del mondo e le numerose associazioni di atei distribuite dappertutto, sembra che le religioni di tutto il mondo in futuro non avranno da temere il loro nemico storico, l’ateismo. L’uomo resta aperto all’Infinito, e nel suo profondo colui che dice di non credere in Dio ha poi timore di Lui. Ma Dio non vuole esse temuto, ma amato. E l’uomo sarà sempre felice quando amerà Qualcuno.

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