Cultura e Società

Terza giornata del Campus al Liceo Scientifico “Fratelli Vianeo”

XII Campus della Legalità e della Cittadinanza “Capovolgiamo l’Italia”

“Hercules Campus”, terza giornata al Liceo Scientifico “Fratelli Vianeo”: Andrea Grassi e Giovanni Macrì


Il Dott. Andrea Grassi, questore della provincia di Vibo Valentia, e l’Avv. Giovanni Macrì, Sindaco del comune di Tropea, sono stati gli ospiti della terza giornata dell’Hercules Campus. Dopo il saluto di Girolamo Rombolà, moderatore dell’Assemblea che ha spiegato il tema del Campus e i simboli presenti sulla locandina, e del nostro Dirigente Scolastico, il Prof. Nicolantonio Cutuli, il Dott. Andrea Grassi ha tenuto la sua LECTIO MAGISTRALIS su temi e problemi che riguardano da vicino il nostro territorio. “E‘ un premio, parlare ai giovani nelle scuole” ha esordito così il questore, rivolgendosi agli studenti, definiti un “pezzo di Stato” con i quali discutere e confrontarsi. Dopo ventotto anni di servizio, il 1° luglio dello scorso anno, si è insediato nella questura di Vibo Valentia, una provincia difficile, ma con un grande capitale umano e culturale. Ha paragonato il suo percorso al volo di Icaro che, preso dall’ebbrezza del volo, andò così in alto nel cielo e si avvicinò così tanto al sole che le sue ali si sciolsero e cadde in mare. “Anche a me piace volare, ogni giorno mi metto in testa di fare qualcosa di positivo per questa terra, ho voglia di fare del bene per i miei cittadini, utenti diretti del mio operato e delle azioni di tutto il corpo di sicurezza nazionale e locale, e di battermi contro i mafiosi effimeri e fasulli “produttori” di sicurezza, senza bruciarmi le ali”. Riferendosi alle parti cattive della nostra società, il questore Grassi ha utilizzato espressioni forti, esse non sono paragonabili né a delle bestie né a degli animali. La società odierna è in cerca di valori, di punti di riferimento, è in cerca di una “stella polare” da seguire, ma rischia di perseguire ideali insani e di incappare in persone che deviano il nostro cammino verso scelte non corrette. Incontrare le persone, relazionarsi con loro, per leggere le loro paure ed insicurezze: è questo uno degli obiettivi del questore perché, a suo avviso, le Istituzioni devono essere a contatto con la gente, non rimanere in una torre d’avorio. Non ama trascorrere il suo tempo “a guardarsi allo specchio nel suo ufficio”, ad accrescere la sua autostima con vanaglorificazioni, ma trasformare gli specchi in finestre, per guardare la gente fuori, perché “specchiarsi non serve a nulla”. Chiaro e significativo è il messaggio contenuto in queste parole, un messaggio rivolto ai giovani tutti affinché capiscano che le finestre servono a guardare oltre le pareti delle stanze, a vedere, a vivere il mondo e a comprenderlo. Importante è per il Dott. Grassi non perdere la credibilità dei cittadini, il che è molto difficile in una società in preda all’alienazione, all’omologazione e alla paura del diverso.
Interessanti le domande rivolte da Sofia, Silvia, Alessandro, Roberto, Domenico, Francesca, Pasquale su argomenti quali mafia, legalità e giustizia, regolamenti differenziati per le regioni, immigrazione, violenza di genere, microcriminalità: tutte domande che hanno ricevuto risposte “metaforicamente” esaustive. Legalità e giustizia non sono sinonimi, è necessario saper “dosare l’essere e il dover essere”. L’immigrazione non è un’emergenza, ma un fenomeno nato con l’uomo e che va solamente gestito. Bisogna combattere l’ignoranza e l’omertà e, “In una terra che blocca le ali e che fa crollare i sogni dei giovani” non bisogna mai mollare, mai perdere l’ambizione, e uno strumento perché ciò avvenga è la cultura, un’arma che non conosce licenza.
“Quali sono le difficoltà che incontra quotidianamente nel suo lavoro? Cosa pensa dei problemi riguardanti la microcriminalità, un problema che tocca da vicino i giovani e che cosa potrebbero fare loro per supportarlo nella sua azione?”: questa la domanda rivolta da Simone La Boccetta al Primo Cittadino del Comune di Tropea.
Durante questi primi mesi del suo mandato, il Sindaco si sta molto occupando di ridare decoro ad una Tropea degradata, di ridare lustro alla cittadina; avrebbe piacere di ricevere l’aiuto e il supporto dei giovani nelle squadre domenicali che si occupano della riqualificazione della cittadina. Non è lui che deve combattere la microcriminalità, anche se lavorerà in sinergia e collaborerà con il questore. Come Sindaco può invitare solo gli studenti a controllarsi a vicenda, a capire che i ragazzi che sbagliano vivono comunque una situazione di disagio, ad aiutarsi l’un l’altro per vivere bene la loro vita.
“Non bisogna fuggire da questa suggestiva terra, perché questa sarebbe una grossa perdita per la nostra Calabria, bisogna fare squadra per combattere ciò che ci opprime, in mezzo a noi ci sono diamanti e fiori”: è questo il messaggio forte e chiaro rivolto dalle Istituzioni a noi studenti, portavoce di ideali e di valori straordinari su cui far leva.
Anche questa giornata ha creato una bella atmosfera tra ospiti, studenti e insegnanti, si è trattato di un lungo momento di condivisione che ha catturato l’attenzione di ognuno.
…e i laboratori continuano.

Gruppo Giornalismo Liceo Scientifico “F.lli Vianeo”
Istituto di Istruzione Superiore di Tropea

Condividi l'articolo
Redazione
Tropeaedintorni.it nasce come sito web indipendente nel 1994 e, dal 6 dicembre 2007, diventa Testata giornalistica (reg. n° 5 presso il Tribunale di Vibo Valentia). Redazione e amministrazione via Degli Orti n° 23/25 – 89861 Tropea (VV)