Politica

Vibo: “è emersa la debolezza della politica”

“I lavoratori vivono in un’ansia terribile e con la sola prospettiva della disoccupazione”

“Scopelliti deve portare avanti la bonifica del sito. Fronteggiamo il potere di Italcementi”

Fassina, Nesci e Censore nello stabilimento dell'Italcementi di Vibo Marina
Fassina, Nesci e Censore nello stabilimento dell’Italcementi di Vibo Marina

«Riguardo ai lavoratori ex Italcementi di Vibo Valentia è emersa la debolezza della politica». Lo dice la deputata M5S Dalila Nesci, commentando il tavolo tecnico di ieri allo Sviluppo economico. La parlamentare aggiunge: «Il deputato del Pd Brunello Censore ha accusato per l’assenza il governatore calabrese Giuseppe Scopelliti. Censore, come Scopelliti, non aveva titolo per partecipare, poiché si trattava di un tavolo tecnico. C’era, però, il dirigente del dipartimento regionale Attività produttive. Al tavolo preparatorio del 10 settembre – e io stavo lì – si era avviato un percorso che doveva essere tutto e solo tecnico, lo ricorderanno bene i sindacalisti». «Ciononostante – precisa Nesci – Censore e il consigliere regionale del Pd Pietro Giamborino hanno incontrato in privato, l’altro ieri, il sottosegretario Claudio De Vincenti, presenziando al tavolo tecnico di ieri».
Poi l’affondo della deputata M5S: «Che cosa ha combinato De Vincenti? O il tavolo era tecnico o non lo era. Nel primo caso non poteva essere “disturbato” da politici, nel secondo sarebbe stato soltanto, come avvenuto, l’ennesima perdita di tempo. Nomisma ha consegnato uno studio che tira le parti del committente Italcementi, cui non importa del destino dei lavoratori né della compatibilità degli interventi con il contesto di Vibo Marina. Giamborino e Censore sembrano non voler contrastare gli interessi di Italcementi, che non vuole perdere capitali e punterebbe a investire su impianti di combustione. Perciò, non essendoci altri all’orizzonte, Italcementi detta le regole, mentre i lavoratori vivono in un’ansia terribile e con la sola prospettiva della disoccupazione».
Nesci conclude: «Scopelliti deve portare avanti la bonifica del sito. Fronteggiamo il potere di Italcementi. La linea, a cui invito gli stessi Censore e Giamborino, è – lo dissi dall’inizio – indicare noi l’alternativa al cementificio, imponendoci con una determinazione politica inamovibile. In questa partita ci giochiamo la credibilità».

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Salvatore Libertino
Fotoreporter, editore e proprietario della testata Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.