Attualità

CIMITERO, VIRGINIA SATURNO SI DIMETTE

“La nostra comunità merita azioni forti e di coraggio” “Il mio pensiero va alle famiglie di quei corpi, va alle anime profanate e va anche a chi nessuno sembra pensarci ovvero ai congiunti delle persone coinvolte che molto probabilmente saranno straziati dal senso della vergogna per degli atti di cui non sono responsabili e che […]

Attualità

FITTE TENEBRE SONO SCESE ANCHE SULLA NOSTRA TROPEA

I corpi dei defunti devono essere trattati con rispetto La nostra città che vanta un nobile passato, dove hanno vissuto uomini e donne di grande fede e amore per la vita, segnata dalla testimonianza di santità di Don Mottola e Irma Scrugli e da tante opere di carità, ricca di storia e di bellezze, ammirate […]

Attualità

“PERPLESSI E’ DISORIENTATI”

Stante tutto ciò il diritto alla critica diventa sacrosanto “Perplessi e disorientati per la inadeguatezza a gestire la cosa pubblica” Così come Papa Francesco ha emozionato spiritualmente l’umanità per la sua semplicità e tenerezza, oggi, in una dimensione più piccola, ci emoziona negativamente e ci sconcerta l’amministrazione comunale di Tropea, sindaco in testa, lasciandoci perplessi […]

Attualità

“TROPEA NON MERITAVA QUESTO”

“Il segreto di Pulcinella” ha sentenziato il Procuratore” “Abbiamo i nostri peccati, le nostre colpe. Ma non per questo meritavamo di essere colpiti nel profondità della nostra coscienza che rimane comunque cristiana e come tale intensamente rispettosa dei defunti” “All’ombra dei cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men […]

Attualità Fede e dintorni

DEFUNTI OLTRAGGIATI: RITROVARE LE PAROLE DELLA FEDE

A quanto venuto alla luce al cimitero di Tropea nei giorni scorsi circa le tombe di alcuni defunti, oltre a invocare verità e giustizia, occorre riproporre, in semplicità, le parole della fede e la forza convinta della preghiera per un rinnovato suffragio ai defunti e di perdono a “coloro che non sanno quello che fanno” – Dice Gesù: “Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno”. (Gv 11,25-26) – I cristiani fanno preghiere e gesti sacri per intercedere presso Dio per le anime di tutti coloro che li hanno preceduto nel segno della fede e si sono addormentati nella speranza della risurrezione. «La morte di Cristo ha conferito alla nostra morte un carattere nuovo. – Dio ha convertito la fine in un nuovo inizio, in passaggio alla vita nuova. Ecco perché dobbiamo gettare il nostro cuore oltre il muro della morte, certi della Risurrezione di Gesù.