Fede e dintorni

Campane a festa: è nato un bambino

A Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, in Sicilia, le campane suonano “a festa” per celebrare l’arrivo di una nuova vita nella comunità. Una vera curiosità per il nostro oggi: se nasce un bambino, le campane suonano «a festa». Come non essere d’accordo con questa iniziativa? In mezzo a tante notizie di morte e violenze, diventa perfino “igienico” il suono festoso delle campane che annunciano la nascita di una nuova vita. In Italia ormai ci sono più decessi che nascite.

Fede e dintorni

La collina dei martiri crocifissi

Celebrata ieri 6 febbraio la memoria liturgica di San Paolo Miki e compagni martiri del Giappone, 26 in tutto: sacerdoti, missionari, semplici laici cristiani, alcuni di 12 e 13 anni. Furono crocifissi su di un’altura alle porte di Nagasaki che da allora è chiamata dai cristiani “la Santa Collina”. I martiri sbalordirono i presenti, perché mentre erano appesi alle croci pregavano, cantavano e Paolo Miki fece la sua ultima predica, perdonando i carnefici che li stavano uccidendo. Dal sacrificio di questi martiri nacque una “santità missionaria”, che contagiò tante altre persone che diventarono cristiani.

Cultura e Società Politica WebTV

Tropea si candida nel Club de”I borghi più belli d’Italia”

Il consiglio comunale approva la richiesta di adesione Il Sindaco Giovanni Macrì risponde alle interrogazioni del consigliere Pietropaolo sui lavori di Piazza Veneto, sulla controversia di Palazzo Giffone, sull’ampliamento del Cimitero, sull’erosione della Rupe e di Santa Maria dell’Isola

Fede e dintorni

Guardare il cielo aiuta il viaggio

Quante volte nella via dello spirito facciamo da soli e magari ci illudiamo di farcela. E poi dobbiamo registrare puntualmente la nostra sconfitta. – «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita» (Gv 8, 12). Gesù lo ha detto a chiare lettere; e senza di Lui non andremo lontano. – L’umiltà ci salverà dai nostri fallimenti. – Chi segue il Signore, avrà la luce della vita.

Fede e dintorni

La forza dei piccoli e dei deboli

A Genova una suora (verrebbe da dire “una suorina”) viene accoltellata in chiesa per difendere la vita al sacerdote. Infatti, uno squilibrato, Dario Mornaghino, genovese di 57 anni residente a pochi passi dalla chiesa e già seguito dalla comunità parrocchiale, è entrato durante la funzione urlando di essere il diavolo. Poi si è avventato contro il sacerdote, ma la religiosa è corsa a difenderlo rimanendo colpita. E’ grave, ma è fuori pericolo. Il Cardinale Bagnasco si recato in ospedale a confortare la suora e a ringraziarla del gesto d’amore.

Fede e dintorni

La vecchiaia: un privilegio

“La vecchiaia non è una malattia ma un privilegio” così ha detto Papa Francesco. Parole che sanno di gioia e speranza: la vecchiaia non è «una malattia», perché «la vita è un dono, e quando è lunga è un privilegio, per sé stessi e per gli altri». Sul piano della fede gli anziani, soprattutto i nonni, «sono l’anello indispensabile per educare alla fede i piccoli e i giovani». Allora vale la pena includerli negli nostri orizzonti pastorali delle nostre comunità.

Cultura e Società

Tropea 2021, un obiettivo ambizioso

Il comunicato stampa del Comitato Promotore “Tropea 2021” Venerdì 7 Febbraio – dalle ore 17:00 – presso il Centro Culturale di Tropea (ex pretura), si riuniranno per la prima volta i rappresentanti istituzionali e privati della nostra regione, per promuovere e sostenere la candidatura e la proposta progettuale “Tropea 2021” Una grande occasione non solo […]

Attualità Cultura e Società

“Scatta e vinci”

Il nuovo contest fotografico di Tropea…e dintorni Divertiti ad immortalare gli scorci inediti del nostro territorio e carica le tue foto nel nostro profilo Facebook Scopriamo insieme le bellezze “inedite” del nostro territorio. Inviaci nei commenti del link della nostra pagina Facebook la tua foto e divertiti con noi. I primi classificati (categoria foto diurna […]

Fede e dintorni

Alla conoscenza aggiungere saggezza

Pregava S. Francesco d’Assisi: “Dio dammi l’umiltà di sopportare le cose che non posso cambiare; dammi il coraggio per cambiare le cose che posso cambiare; e dammi l’intelligenza per distinguere i due tipi di cose”. – Certe sofferenze non le possiamo evitare, perché viviamo in un mondo ferito dal peccato. Ma certamente dovremmo essere aperti a godere le gioie della vita che il Signore ci dona. Non fidarsi della sola conoscenza che non sia accompagnata dalla saggezza. Saremo felici se amiamo ciò che abbiamo e non se abbiamo ciò che ci piace.

Fede e dintorni

Vita: gioia per tutti e consacrazione per i chiamati

Oggi, 2 febbraio, è la festa della Presentazione del Signore, una festa così vicina ancora al Natale, eppure già colma della luce della Pasqua, perché il Bambino Gesù che viene presentato al tempio è il Figlio Unigenito di Dio venuto a salvare l’umanità. – Oggi è la 42ma edizione della Giornata nazionale per la vita: “Aprite le porte alla vita!” Un accorato invito a desiderare un’esistenza piena di senso e di accoglienza: spalancare le porte a nuove forme di fraternità solidale. – Oggi ancora è la giornata della Vita consacrata nella XXIV edizione: “Gesù non ci ha scelti e mandati perché diventassimo i più numerosi! Ci ha chiamati per una missione!”

Cultura e Società

SS522, l’Associazione albergatori si scaglia contro l’Ente provinciale

Richiesto un incontro urgente al Prefetto di Vibo Valentia per la convocazione di un tavolo tecnico “La stagione estiva è oramai alle porte e non possiamo tollerare, dopo tutte le tasse e le imposte di soggiorno che paghiamo, che il settore pubblico non abbia neanche la capacità di occuparsi della manutenzione e della pulizia dell’arteria […]

Fede e dintorni

Il dolore rende sacre le persone che lo vivono

Tutto il mondo è rimasto ammutolito dinanzi al terribile incidente dell’elicottero in cui hanno perso la vita la stella del basket internazionale Kobe Bryant, la figlia Gianna e altre sette persone. Ma hanno parlato i gesti della pietà, del rispetto e del grato ricordo: dappertutto una solidarietà piena verso che è stato colpito da così grande dolore. La moglie del campione di basket scomparso, Vanessa confida : «Mi conforta il pensiero che Kobe e Gianna sapessero di essere amati profondamente. Condividiamo intimamente anche il dolore delle altre famiglie coinvolte».