Fede e dintorni

Anche una vita nascosta influisce sulla storia dell’umanità

Può l’atto di un uomo qualunque influire sul destino del mondo per la sola forza della sua anonima testimonianza? Questa è la domanda che percorre «Hidden life» («La vita nascosta»), capolavoro di straordinaria forza cinematografica e spirituale del regista americano Terrence Malick, presentato nell’ormai remoto Festival di Cannes 2019 dove conquistò il premio della giuria per poi sparire in attesa della distribuzione in Italia prevista per i primi mesi del 2020, ovviamente rimandata, sino alla fine di agosto a causa del Covid19. – La storia di Franz poteva sembrare l’ostinazione di un perdente, destinata a sbiadire nel nulla, e invece, grazie al Malick e alla Chiesa che l’ha beatificato il 26 ottobre 2007 nella cattedrale di Linz, lo pone oggi all’attenzione dell’umanità intera. – «Se le cose oggi non vanno così male, come invece sarebbe stato possibile, lo dobbiamo in parte a tutti quelli che vissero con fede una vita nascosta, e riposano in tombe che nessuno visita» (George Eliot).

Cultura e Società

COSAP – rinnovo autorizzazione per il 2021

Tropea foto notizia Ai fini del rinnovo dell’autorizzazione all’occupazione, la domanda andrà IMPROROGABILMENTE presentata 30 giorni prima della sua scadenza, quindi, nel caso di autorizzazioni permanenti, entro l’1.12.2020. Diversamente la richiesta sarà trattata come nuova domanda  

Fede e dintorni

L’onore di lavorare per Dio

Dio chiama a tutte le ore a lavorare nella sua vigna per costruire una umanità sempre nuova, ovunque ci troviamo e qualunque lavoro noi facciamo. A volte rispondere alla chiamata di Dio porta ad affrontare persecuzione e martirio e ciò può sembrare una sciagura. Gli ultimi uccisi per la loro bontà e mitezza hanno scosso l’opinione pubblica. Molti hanno scosso il capo, ma don Roberto e il giovane Willy ora sono nella luce di Dio, e noi dobbiamo solo imparare da loro, che hanno risposto con dedizione alla chiamata di Dio.

Fede e dintorni

Costretti a pensarla allo stesso modo?

Il rischio di una nuova schiavitù di pensiero è sempre in agguato: perché, in qualche modo, bisogna prendere posizione, bisogna schierarsi. E sono gli stessi social media ad attirare, anche manipolando le informazioni, verso l’una o l’altra posizione. Il cristiano deve guardare la propria coscienza illuminata dalla Parola in cui crede e da cui è nutrito. Dice San Paolo: “Non conformatevi a questo mondo, ma trasformatevi rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto” (Rom 12, 2).

Fede e dintorni

Beati i puri di cuore

Vedere il bene negli è frutto di un cuore puro. La purezza del cuore e la virtù della castità, anche se oggi non sembrano interessare molto, conservano tuttavia un fascino che attira, perché mette in evidenza un cuore libero dalla libidine e profumato di vero rispetto per sé e per gli altri. La persona pura nel suo cuore diventa oltremodo attraente. – La purezza e castità abitano prima di tutto nel cuore! E se ci sono nel cuore, esse si rivelano poi dal volto, dagli sguardi, dai modi di avvicinare l’altro.

Cultura e Società

Al via la XV edizione Tropea Blues Festival

Tropea Blues Festival Buskers Band torna alle origini, nel rispetto delle norme anticovid Appuntamenti musicali più longevi ed attesi della regione, fortemente voluto anche quest’anno dal direttore artistico Christian Saturno e dall’amministrazione comunale Saranno gli artisti di strada, i buskers, l’essenza stessa del blues più vero e spontaneo, i protagonisti assoluti della quindicesima edizione del […]

Fede e dintorni

Como, Caivano: la Parola oltre le le nostre parole

Di fronte ai molti e diversi punti di vista con cui vengono presentati i dolorosi fatti di cronaca si può rimanere disorientati. via le ideologie, anche quelle che si presentano come “cattoliche”, dimenticando la Parola che porta misericordia e speranza. Via i commenti superficiali e di comodo che non coinvolgono la vita. Ricerca – invece – di quella Parola, di quella Luce che illumina ogni persona che viene a vivere in questo mondo e in questa nostra società e che muore in cerca dell’Infinito.

Cultura e Società Medicina

L’assemblea dell’Avis Provinciale di Vibo Valentia

“L’obiettivo naturalmente è quello di continuare a fare sempre meglio” La Presidente Provinciale, Caterina Forelli, oltre a raccontare le difficoltà, ha voluto soprattutto esprimere i ringraziamenti per i tantissimi donatori Un’assemblea in linea con la situazione del Paese quella dell’Avis Provinciale di Vibo Valentia, che si è svolta il 12 settembre presso l’Auditorium di Rombiolo. […]

Fede e dintorni

Preghiera per la scuola

Al di là dei ritardi, delle difficoltà e delle inevitabili polemiche che sorgeranno, un Paese non può dividersi sull’esigenza di sostenere e promuovere la sua scuola. Il diritto allo studio dovrà procedere di pari passo con il diritto alla salute (Presidente Mattarella). – Per il credente l’aspetto spirituale,poi, è irrinunciabile, avendo imparato sin da piccolo ad offrire a Dio le proprie azioni e in questo caso l’impegno scolastico. Perciò mentre continuerà l’azione degli amministratori preposti alla scuola, la preghiera accompagnerà questo anno scolastico e aiuterà a sopportare i limiti imposti dal coronavirus.

Fede e dintorni

Ci sono ancora schiavi tra noi?

L’esperienza dell’apostolato di San Pietro Claver (1580-1654), “schiavo degli schiavi neri per sempre”, come si definiva lui stesso, può ispirare e orientare il nostro atteggiamento verso i molti schiavi che ancora affollano la nostra vita. Quando vediamo certi servizi televisivi sulle condizioni di lavoro di immigrati, quando vediamo che essi sono diventati “merce” e “strumenti” per aprire varchi nei sistemi politici ed economici europei, forse allora realizziamo come gli oppressi, e quindi gli schiavi, esistono anche in mezzo a noi. E allora capiamo che dobbiamo schierarci, non per difendere i nostri privilegi razziali, politici, economici, ma per metterci dalla parte degli oppressi. Cosa molto difficile. Ma i Santi hanno aperto vie meravigliose di umanità.

Fede e dintorni

Quel tesoro nascosto

Quante Bibbie sono presenti nelle case di molte famiglie e non vengono mai aperte, impolverate negli scaffali come un libro qualunque, o dimenticate nel buio di un cassetto? – Oggi la Parola di Dio è ancora incatenata dentro le nostre case come un tesoro nascosto che non viene svelato. Il vero tesoro molte volte non lo vediamo. Non riusciamo a vederlo? Non vogliamo vederlo? Eppure ne abbiamo tanto bisogno. Eppure vi scopriremo il segreto della nostra salvezza. “Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua croce, hai redento il mondo”.

Fede e dintorni

Settanta volte sette, perdonare sempre

Perdonare non è facile, ma è la più grande virtù a portare benefici a questo nostro mondo. Se vi fosse il perdono nella società, nella famiglia, nella comunità, la terra non sarebbe più come una gabbia di belve feroci ma una piccola oasi di pace, di Paradiso. Il perdono ci rende simili a Dio che ci ama fino al punto di perdonare sempre, perdonare tutto.

Fede e dintorni

Il perdono, il conforto, il coraggio di affrontare le piaghe del mondo

Il perdono, il conforto, il coraggio di continuare ad affrontare le piaghe del mondo costituiscono la bella testimonianza, anche se piena di tristezza, vissuta da don Maurizio Patriciello e Antonietta Gargiulo ricevuti in udienza privata da Pap Francesco. Una madre, Antonietta ha avuto le figlie uccise dal marito prima che si suicidasse; lei lo ha perdonato. Don Patriciello ha ottenuto per lei il conforto di una udienza privata e personale con Papa Francesco. Antonietta gli ha parlato, gli ha raccontato qualcosa della sua vita, gli ha chiesto qualche consiglio, gli ha donato le foto delle sue bambine uccise, Alessia e Martina. Poi gli ha chiesto il permesso di poterlo abbracciare. Ora può riprendere il cammino con coraggio.

Attualità Cultura e Società Fede e dintorni WebTV

Il 9 settembre, anniversario della incoronazione della sacra Icona

Tropea 09 09 2020. Il video in HD della Messa presieduta dal Vescovo Renzo, nella Concattedrale La partecipazione popolare è altissima e la devozione alla Madonna è confermata dagli innumerevoli fedeli, che nei giorni della Novena che precede la festa, partecipano con entusiasmo e devozione, celebrando con inni e canti le lodi alla Madre di […]

Fede e dintorni

Il vero amore cammina anche a rotelle.

La piccola e bella storia di oggi propone un matrimonio iniziato nella gioia; folgorato dalla malattia mentre lo si festeggiava e poi vissuto nell’amore nonostante tutto: 25 anni di matrimonio sulla sedia a rotelle. Sono arrivati anche dei figli. La gioia, nonostante la situazione critica, non è mai venuta meno. Davvero bisogna riconoscere: “Il vero amore cammina anche a rotelle”.